Il 27 giugno alle ore 21:30 presso l’Orto Botanico il concerto dal titolo: “L’Arpa: il suono del mito”. Un viaggio nella storia dell’arpa con Brian Meloni Lebano che debutta da solista alla IUC con un programma unico nel suo genere utilizzando due strumenti: l’arpa classica e l’arpa celtica.
Apprezzato per la sua profonda comprensione musicale, la poliedricità del repertorio, la grande comunicatività, l’artista esplorerà tutte le possibilità tecniche e sonore dell’arpa in un programma che parte dalla musica celtica tradizionale, tocca i grandi nomi del classicismo e del romanticismo per arrivare ai giorni nostri con brani del nuovo millennio con l’aggiunta di una prima esecuzione assoluta di una sua trascrizione per arpa celtica del celebre ‘Carnevale di Venezia’ di Paganini.
CHI E’ BRIAN MELONI LEBANO
#BrianMeloniLebano si è avvicinato allo studio dell’arpa a 14 anni, conseguentemente all’inizio degli studi nel Liceo Musicale Farnesina di Roma. Diplomatosi nel luglio 2017, si iscrive al Conservatorio di Santa Cecilia per il proseguimento degli studi dello strumento per poi laurearsi in Arpa nel 2023.
In qualità di Prima Arpa, ha collaborato con numerose orchestre quali: l’Orchestra Internazionale di Roma, la Roma Sinfonietta, l’Orchestra Liceo Farnesina, la EurOrchestries in Francia, l’orchestra ICNT e l’orchestra della Cappella Musicale Costantina di Roma.
Vincitore del Concorso “Visconti” di Roma e del Concorso dell’Associazione Artificio, ha suonato come solista al Conservatorio di Ginevra, nella Chiesa Valdese di Piazza Cavour con l’orchestra ICNT e per le due associazioni romane USR Lazio e Musiciv. Nel luglio del 2022 ha avuto occasione di esibirsi nella stagione concertistica del Festival ‘Classica Al Tramonto’ organizzato dalla IUC presso il Museo Orto Botanico di Roma.
Specializzatosi anche in Arpa Celtica con il differente e particolare repertorio ha tenuto numerosi concerti da solista ed in duo con la Flautista Antonia D’Amato con la quale tutt’ora collabora.
Sempre come solista, ha suonato per il Festival sull’uso sociale delle arti di San Salvo per tre edizioni consecutive e nel Festival “Danzalamente” per due edizioni consecutive presso la città di Mantova.
Attualmente svolge un’intensa attività concertista sia da solista che da camera con diverse formazioni in duo o in trio.