di Mariagrazia Cucchi
Immaginate di trovarvi in un piccolo angolo di paradiso, circondati dai fiori, nel relax più totale, e che tutto questo sia piazzato nel bel mezzo delle strade della routine quotidiana di città. Ma non solo: che questo un angolo di paradiso parli… olandese!
Si chiama Tulipark e l’idea è nata da tre fratelli, Gaetano, Filippo e Davide, che già gestivano un’azienda dedicata al mercato dei fiori per la vendita all’ingrosso. Grazie al loro contatto settimanale con i colleghi olandesi, si sono innamorati dell’Olanda e dei loro immensi campi colorati da centinaia di splendidi tulipani: da lì è nata un’amicizia e un sodalizio che ha fatto scattare la scintilla, sette anni fa, per creare un parco a tema olandese, una vera rivoluzione nel settore in Italia, poiché le sue peculiarità lo rendono indubbiamente un format unico. Grazie all’immediato successo riscosso e alla fidelizzazione dei visitatori, il progetto si è rapidamente evoluto e ha fatto sì che attualmente questa tipologia di parco si trovi anche a Roma, Bari, Marina di Ginosa, Spoleto.
L’idea ha riscosso un immediato successo soprattutto a Roma durante il primo anno, con la struttura sempre sold out nelle domeniche, così come a Bologna, dove, grazie al terreno molto ricco di minerali, i tulipani crescono particolarmente alti, forti e rigogliosi.
Incontro Filippo Votadoro, uno dei tre fratelli fondatori di Tulipark, che mi accompagna con entusiasmo attraverso le lunghe e colorate file di tulipani, dove è possibile creare autonomamente il proprio bouquet. Per un attimo dimentico di trovarmi a Bologna, perché qui tutto parla olandese: dal mulino a vento al centro del campo, al klomp – il tradizionale zoccolo olandese – gigante, dove è d’obbligo fermarsi per scattare una foto. Dalle parole e dai gesti di Filippo si percepisce quanta passione e quanto amore per questo lavoro ci sia nella sua famiglia:
“Cerchiamo sempre di creare qualcosa di diverso, infatti quest’anno, oltre a 450.000 tulipani, abbiamo aggiunto un angolo dedicato ai narcisi e agli iris. Vogliamo mostrare ai nostri visitatori come la natura riesca a donare ogni anno in primavera questa grande gioia, per questo lavoriamo assiduamente per portare non solo colori ma anche la cultura dei fiori in Italia. In questo siamo sostenuti dalla risposta davvero molto positiva dei nostri ospiti, sempre più numerosi e soddisfatti. Perciò… vi aspetto a Bologna, in via dell’Arcoveggio n.60!”
Oltre alla possibilità di cogliere fiori, scattare foto, trovare ogni tipo di gadget a tema, o semplicemente leggere un libro nella quiete più totale e fuggire dallo stress, lo staff del parco organizza tantissime attività divertenti e rilassanti: workshop, yoga, aperitivi, musica… Tutte studiate per mettere in pausa il caos della città e ritrovare la propria armonia, coccolati dal caldo abbraccio della natura e da centinaia di splendidi fiori.
Mentre, con un enorme mazzo di tulipani in mano, riparto verso il lavoro e mi riconnetto con le vie di Bologna, la sensazione che ho è di essere stata proiettata per qualche ora in un’altra dimensione e, come tutte le “#cosebelle” della mia rubrica, desideravo condividerlo con voi, cari lettori di Alce News.
Ik wens je een goede lente!
Buona primavera!