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Senza passaporto? Ecco dove si può viaggiare

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Dalla vicina Tunisia alla Polinesia francese, Vamonos-Vacanze.it, il tour operator specializzato in crociere per single, ha stilato un elenco di mete dove viaggiare senza passaporto

«Ancora molti viaggiatori si lamentano delle lungaggini per il rinnovo del passaporto» sottolineano i responsabili della piattaforma Vamonos-Vacanze.it, il tour operator italiano specializzato in crociere per single, che —con l’occasione— ha stilato un elenco di mete dove viaggiare senza.

Stando alle segnalazioni ricevute dalla online travel agency, ancora oggi le difficoltà non mancano ed interessano l’intero Bel Paese, a macchia di leopardo.

«Ieri sera, 4 luglio 2024, abbiamo controllato anche noi. Abbiamo provato più volte ad accedere al portale PassaportOnline della Polizia di Stato, ma non ci siamo riusciti: la schermata rimaneva bianca. È evidente che qualcosa non stia funzionando» dicono gli analisti della piattaforma Vamonos-Vacanze.it.

«Eppure accorgersi di avere il passaporto scaduto poco prima di partire è una cosa che capita più spesso di quanto si possa credere, soprattutto se non si oltrepassano frequentemente le frontiere dell’Unione Europea» sottolineano gli specialisti del tour operator.

«Ma non avere il passaporto non implica necessariamente rinunciare a scoprire posti nuovi lontano da casa, anche in altri continenti» dicono gli esperti di Vamonos-Vacanze.it. Partendo dall’Italia è infatti possibile raggiungere senza passaporto destinazioni anche molto lontane, perfette per chi è ancora in attesa del rinnovo o del rilascio del passaporto, mete come la Tunisia —con le sue splendide località turistiche e balneari come Hammamet e Djerba— o anche l’Egitto, dove però occorre il visto d’ingresso.

«Ma non solo. Ci sono anche tutti i cosiddetti “territori d’oltremare”dei Paesi dell’Ue» puntualizzano i responsabili di Vamonos-Vacanze.it.La Francia —ad esempio— conta ben 13 possibili destinazioni in tutto il mondo, a partire dalle isole caraibiche di Guadalupa e Martinica, le isole dell’Oceano Indiano di Reunion e Mayotte ed il territorio costiero sudamericano della Guyana francese, completamente soggetti alle leggi francesi.

E poi ancora ci sono la Polinesia francese nel Pacifico meridionale, l’arcipelago polinesiano di Wallis e Futuna, le isole caraibiche di Saint Martin e di Saint Barthelemy, nonché Saint Pierre et Miquelon nell’Oceano Atlantico vicino al Canada. E poi ancora il territorio del Pacifico della Nuova Caledonia che detiene uno status speciale con una maggiore autonomia, le Terre australi e antartiche francesi (Taaf) situate nell’Oceano Indiano vicino all’Antartide senza una popolazione permanente e l’isola di Clipperton, situata al largo del Messico, anch’essa disabitata.

«Ma anche i Paesi Bassi hanno 6 mete caraibiche considerate come territori d’oltremare dall’Unione Europe: si tratta delle 3 isole-Paesi autonomi di Curaçao (il più grande territorio olandese d’oltremare, a nord del Venezuela), della più nota Aruba e di Sint Maarten dove c’è anche una vivace vita notturna; e delle 3 isole-comuni speciali di Bonaire, Sint Eustatius e Saba, amministrate direttamente dal governo olandese» concludono gli esperti di Vamonos-Vacanze.it.

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