Partendo dai tutorial su YouTube di Chitarrafacile.com, l’artista ha suonato al Padova Guitar Show ed ora sta già realizzando il terzo album
Una storia d’amore quella tra Thomas Di Viesti e la musica, nata da piccolissimo, e che ora lo ha portato, ad appena 16 anni, a calcare già un importante palco della musica rock e a pubblicare ben due album. Fenomeno giovanissimo e già compositore, ha da sempre avuto la passione per la musica, e in particolare per la chitarra elettrica. Come è iniziata la scalata al successo? Tanta passione e i tutorial su YouTube di Chitarrafacile.com.
“I miei genitori ascoltavano tantissima musica in casa – ricorda Thomas – Ho iniziato a suonare la batteria a sei anni alla ‘Scuola di Musica Moderna’ di Ferrara dove, poi, a nove anni ho cominciato a prendere anche lezioni di chitarra classica, per poi passare all’elettrica poco dopo”.
Da lì è partito il nuovo percorso di Thomas che ha indirizzato la sua “nuova” vita per la musica. Una passione totalizzante, che è potuta crescere fino a diventare una professione, anche grazie al web. Da vero nativo digitale, l’artista ha trovato un grande supporto nei social network, in particolare su YouTube.
“Ho studiato in diverse scuole, da ultimo al Conservatorio di Santa Cruz de Tenerife, e ora prendo lezioni con un professionista del metal moderno. Ma moltissime cose le ho imparate da solo, da autodidatta. – Racconta Thomas – Ricordo che da piccolo ascoltavo i Led Zeppelin e i Guns N’ Roses e per imparare a suonare i loro pezzi ho seguito dei tutorial sul canale YouTube di ChitarraFacile.com. Questo mi ha portato ad appassionarmi anche alla composizione e alla registrazione di brani miei, fino ad approfondire anche le tecniche di mixing e il perfezionamento del suono. Ma il mio studio non si ferma qui”.
Il giovane chitarrista ha in programma di continuare a studiare, anche seguendo altri corsi online. In particolare, Thomas conta di proseguire il suo percorso con ChitarraFacile.com, la scuola online per hobbisti fondata dal chitarrista David Carelse, ricercatore, innovatore ed esperto di didattica, che insegna a suonare attraverso delle videolezioni, secondo i principi della teoria del flusso, basando i suoi corsi su 4 livelli di profondità. Un percorso che non sarà solo di formazione, ma anche di collaborazione, tenendo lui stesso delle masterclass per gli studenti della scuola.
Inoltre, il suo ultimo EP, Last contact, uscito tre mesi fa e disponibile su tutte le piattaforme di streaming, sta registrando ottimi ascolti. Un album progressive metal, ma che ha anche delle sonorità molto trasportanti e melodiche, per un lavoro già maturo, nonostante la sua giovane età.